Balto e Togo:
una corsa eroica
Nel 1925 la città di Nome, in Alaska, fu colpita da una terribile epidemia di difterite. L’unica salvezza era rappresentata dal siero con l’antitossina, ma la cittadina era isolata a causa della neve: venne organizzata una staffetta, la Corsa del Siero, che sarebbe stata percorsa da slitte trainate da cani. Balto e Togo percorsero 135 km a -40°C e sotto la neve in soli cinque giorni, quattro volte in meno rispetto a un corriere postale. La statua celebrativa di Balto si può ammirare al Central Park di New York in memoria della grande impresa.
Laika, Belka e Strelka
alla scoperta dello Spazio
I primi tre visitatori dello spazio furono cani: Laika partì a bordo dello Sputnik-2 il 3 novembre 1957, purtroppo senza fare ritorno. Belka e Strelka, invece, partirono il 19 agosto del 1960 nel Korabl Sputnik-2, per poi atterrare illese sulla Terra. Possiamo salutarle nel Museo dei Cosmonauti di Mosca.
Fido e Hachiko:
fedeltà senza pari
Due statue, una in Italia e una in Giappone, ricordano due cani che non hanno mai smesso di aspettare il loro padrone. Fido continuò per 15 anni a presentarsi alla fermata del bus dove era solito aspettare il suo padrone, non sapendo che la fabbrica nella quale lavorava era stata colpita da un bombardamento nel 1943. Oggi la sua statua di bronzo si trova a Borgo San Lorenzo, accanto al Palazzo Comunale. La statua di Hachiko, invece, di può ammirare alla stazione di Shibuya, dove l’Akita ha atteso per dieci anni dopo la morte improvvisa del suo padrone. Ogni 8 Aprile il monumento è al centro di una piccola cerimonia commemorativa alla quale le persone partecipano con il proprio cane.
