Olio di iperico

Idratante, cicatrizzante e persino antidepressivo: per cosa si utilizza l’olio di iperico?

Olio di iperico

Scacciadiavoli” o, più comunemente, “erba di San Giovanni”, raccolto a fine giugno in occasione del giorno del santo. L’iperico (Hypericum perforatum) è una pianta erbacea originaria dell’Europa usata spesso per trattare ferite, scottature e persino disturbi legati alla sfera emotiva. Le infiorescenze di iperico vengono raccolte e lasciate macerare in dell’olio vegetale. Il composto che se ne ricava – l’oleolito o olio di iperico – è di un colore rosso intenso, da applicare direttamente sul corpo oppure trasformare in compresse da ingerire. Scopriamo insieme alcuni degli usi più comuni dell’olio di iperico.

Capsule e infusi di iperico sono indicati per trattare patologie legate alla sfera emotiva. Grazie alla capacità di aumentare i livelli di serotonina e dei neurotrasmettitori coinvolti nella regolazione dell’umore, riduce ansia, stress, affaticamento e disturbi legati alla stagionalità e a cambiamenti ormonali. Da recenti studi dell’Università di Adelaide in Australia sembrerebbe che l’olio di iperico funzioni come altri inibitori della ricaptazione della serotonina, i cosiddetti antidepressivi Ssri. Sebbene non sia un farmaco, l’olio di iperico può perciò provocare gli stessi effetti collaterali degli antidepressivi, se non viene assunto con cautela e dietro parere medico.

L’uso topico di questo oleolito sembra, invece, non avere particolari controindicazioni; può essere utilizzato da soggetti di ogni età per disinfettare e favorire la cicatrizzazione di ferite, lenire rossori localizzati e in caso di dolori articolari. Soprattutto d’estate, per via delle sue proprietà decongestionanti, lenitive e rigeneranti, l’olio di iperico aiuta a trattare scottature ed eczemi solari. Basterà infatti ungere la parte del corpo interessata 2-3 volte al giorno, fino a quando la pelle non apparirà risanata. La sua azione cicatrizzante lo rende adatto a ridurre gli inestetismi della pelle (come le smagliature quando sono ancora allo stadio iniziale) e i sintomi dell’acne. Inoltre, trattandosi di un ottimo idratante, viene adoperato per combattere l’invecchiamento cutaneo. 

La ricetta fai-da-te

Per preparare l’olio di iperico in casa ti occorreranno:

  • 30 gr di fiori appena raccolti
  • 100 ml di olio extravergine di oliva (oppure olio di girasole o di mandorle)
  • Un vasetto di vetro con tappo o chiusura ermetica

Prendi i fiori e mettili in un vasetto. Aggiungi olio di semi di girasole o extravergine d’oliva, chiudi col coperchio e lascia macerare per circa 40 giorni. Nell’ultima settimana, di tanto in tanto, gira il vasetto ed esponilo al sole. Non esporlo alla luce troppo a lungo per evitare che irrancidisca. Una volta trascorso il tempo necessario, filtra l’olio e conserva in un luogo fresco e riparato dalla luce del sole.