Limoni e forzature

Tra giugno e luglio molti alberi di limoni smettono di ricevere acqua, fino a mostrare segni di sofferenza. Come mai?

Limoni e forzature

When life gives you lemons, make lemonade.

“Quando la vita ti dà dei limoni, fai una limonata.” Questo proverbio anglosassone è un’esortazione al pensiero positivo, al trarre il meglio da tempi difficili e “aspri”. Curioso che il primo a farne tesoro sia proprio l’albero dei limoni, che grazie a una siccità prolungata produce i frutti più pregiati.

Una pianta sempre in fiore

Le varietà coltivate di limoni fioriscono più volte durante l’anno: non è quindi raro vedere un albero che porta contemporaneamente fiori e frutti in diversi stati di maturazione.

In base alla fioritura da cui provengono, i frutti differiranno per aspetto, aroma e caratteristiche organolettiche e per questo motivo, nel reparto ortofrutta, li troviamo con nomi diversi, anche se preovengono dallo stesso albero.

  • Marzani: frutto della fioritura precoce di fine marzo, sono rotondeggianti e maturano a fine settembre.
  • Primofiore: derivano dalla fioritura principale che avviene tra aprile e giugno. I frutti maturano tra fine settembre e marzo.
  • Bianchetti: originano dalla fioritura di giugno e luglio e presentano una buccia chiara. Vengono venduti tra marzo e aprile.
  • Verdelli: molto pregiati, si ottengono solo grazie alla forzatura dei limoni.

La forzatura dei limoni

Come abbiamo già visto per i pomodori Pachino, condizioni di stress possono favorire la fruttificazione di una pianta. Nel caso dei limoni lo stress viene provocato dai coltivatori proprio per ottere i verdelli, inducendo una fioritura tardiva.

Questa pratica, nata in Sicilia, oggi è stata adottata anche in altri Paesi. Consiste nel sospendere le irrigazioni per 30/40 giorni a partire da fine giugno, per poi riprendere solo dopo un’abbondante concimazione ad agosto. L’albero, che nel frattempo avrà iniziato a mostrare segni di sofferenza, sottrarrà energie allo sviluppo di rami e foglie, concentrandole tutte nella fioritura e nella maturazione di frutti fuori stagione, che saranno pronti l’estate successiva.

verdelli, nominati così per il colore della buccia, sono limoni ancora poco conosciuti ma molto pregiati. Costituiscono circa il 30% dei limoni sul mercato tra fine maggio e inizio settembre. Sono ricchi di olii essenziali e questo li rende particolarmente adatti alla peparazione di ricette dolci e salate e liquori.

Se non hai ancora provato questa speciale varietà di limoni, ti suggeriamo di cercarli nel reparto ortofrutta: sei ancora in tempo!