When life gives you lemons, make lemonade.
“Quando la vita ti dà dei limoni, fai una limonata.” Questo proverbio anglosassone è un’esortazione al pensiero positivo, al trarre il meglio da tempi difficili e “aspri”. Curioso che il primo a farne tesoro sia proprio l’albero dei limoni, che grazie a una siccità prolungata produce i frutti più pregiati.
Le varietà coltivate di limoni fioriscono più volte durante l’anno: non è quindi raro vedere un albero che porta contemporaneamente fiori e frutti in diversi stati di maturazione.
In base alla fioritura da cui provengono, i frutti differiranno per aspetto, aroma e caratteristiche organolettiche e per questo motivo, nel reparto ortofrutta, li troviamo con nomi diversi, anche se preovengono dallo stesso albero.
Come abbiamo già visto per i pomodori Pachino, condizioni di stress possono favorire la fruttificazione di una pianta. Nel caso dei limoni lo stress viene provocato dai coltivatori proprio per ottere i verdelli, inducendo una fioritura tardiva.
Questa pratica, nata in Sicilia, oggi è stata adottata anche in altri Paesi. Consiste nel sospendere le irrigazioni per 30/40 giorni a partire da fine giugno, per poi riprendere solo dopo un’abbondante concimazione ad agosto. L’albero, che nel frattempo avrà iniziato a mostrare segni di sofferenza, sottrarrà energie allo sviluppo di rami e foglie, concentrandole tutte nella fioritura e nella maturazione di frutti fuori stagione, che saranno pronti l’estate successiva.
I verdelli, nominati così per il colore della buccia, sono limoni ancora poco conosciuti ma molto pregiati. Costituiscono circa il 30% dei limoni sul mercato tra fine maggio e inizio settembre. Sono ricchi di olii essenziali e questo li rende particolarmente adatti alla peparazione di ricette dolci e salate e liquori.
Se non hai ancora provato questa speciale varietà di limoni, ti suggeriamo di cercarli nel reparto ortofrutta: sei ancora in tempo!