I segreti del vin brulé

Il vin brulè è molto consumato durante le feste: scopriamo come prepararlo al meglio!

I segreti del vin brulé

Abbiamo molti modi di chiamarlo: vin brulè, mulled wine, glühwein, ma comunque ci piaccia definirlo, ilvino rossocaldo aromatizzato è una delle tradizioni che ci unisce dei momenti più freddi e piacevoli dell’inverno, riportandoci subito alla mente le nostre splendide montagne innevate e le nostre piazze storiche all’imbrunire.

I trucchi segreti perché la ricetta del vin brulè venga perfetta sono pochi, ma essenziali. Oggi ve li sveliamo tutti.

Le spezie


Come ottenere in casa le piacevolissime note speziate e agrumate tipiche di questa bevanda?Tra gli ingredienti del vin brulè non possono mancare una mela, un’arancia, un limone, 2 stecche di cannella, 1 fiore di anice stellato, i chiodi di garofano, la noce moscata e un pizzico di zucchero. Già questi aromi basterebbero a rendere la nostra bevanda riscaldante e tonificante per il corpo e lo spirito, ma qualcuno aggiunge anche altri ingredienti, come lo zenzero, il ginepro e la scorza di limone.

Immancabilmente, dovremo scegliere come base un vino rosso di buona qualità; non certo grandi bottiglie custodite gelosamente per le occasioni speciali, ma un buon vino rosso è ciò che ci vuole per ottenere un nettare eccezionale.

La preparazione


Il metodo per prepararlo varia da regione a regione, ma a nostro dire è importante per prima cosa ricavare la scorza dall’arancia e dal limone, facendo particolare attenzione ad eliminare la parte bianca delle bucce, che altrimenti inasprirebbero il vino. A questo punto, lavate bene la mela e tagliatela a rondelle sottili senza rimuoverne la buccia. Preparate poi una casseruola abbastanza capiente e versate prima lo zucchero (considerando una proporzione di circa 150gr per ogni litro di vino rosso), poi tutte le spezie insieme e mescolante molto lentamente tenendo il fuoco spento. Infine, accendete la fiamma, versate il vino e mescolate con cura portandolo ad ebollizione. Spegnete dopo 5 minuti di bollore e assicuratevi che lo zucchero si sia sciolto del tutto. Lasciatelo riposare per qualche minuto e servitelo ben caldo ma non bollente.

Accompagnamento


Il miglior accompagnamento per il vin brulé? Naturalmente, il freddo! Questa bevanda ci regala le emozioni più intense all’aperto, in montagna, a spasso per mercatini tipici invernali o per una “merenda tra adulti” in piazza, aspettando l’imbrunire in compagnia.

Quanto è alcolico il vin brulè


Se temete di ritrovarvi brilli dopo mezzo bicchiere di vino caldo, vogliamo rassicurarvi: tenete presente che il calore favorisce rapidamente l’evaporazione dell’alcol, dunque non si tratta di una bevanda altamente alcolica come potrebbe sembrare.

Il segreto più importante di tutti


Ciò che renderà veramente unico e speciale il vostro vin brulé è una e una cosa soltanto: la compagnia. Gustatelo con le persone più care e la famiglia, e volate insieme con la mente sulle vette più preziose della vostra amicizia.