Coltivare i pomodori in casa

Sapevi di poter far crescere i pomodori direttamente a casa? Scopri come in questo articolo!

Coltivare i pomodori in casa

Insieme a insalata ed erbe aromatiche, anche i pomodori possono essere coltivati in casa, in terrazzo o sul balcone. Scopriamo di cosa hai bisogno per dar il via alla tua coltivazione domestica!

Per iniziare

I pomodori sono ortaggi che richiedono grandi quantità di luce e calore per giungere a maturazione. Per questo vanno coltivati subito dopo la stagione invernale, mettendoli a dimora in una zona molto illuminata. Sarà anche importante nutrirli a cadenza regolare, concimandoli una volta a settimana con un composto ricco di potassio per fornire alle piante tutto il nutrimento necessario.

In un ambiente ristretto come un balcone o un terrazzo il pomodoro andrà coltivato in vaso. Le varietà da prediligere sono quelle a crescita determinata, che cessano il loro sviluppo vegetativo al momento della fioritura, contenendo così le dimensioni della pianta. La semina avviene solitamente tra marzo e aprile, quando le temperature si assestano (anche di notte) sopra i 13 °C. La pianta inizierà a dar frutto  tra maggio e giugno, terminando verso ottobre nelle zone più fredde e intorno a novembre negli ambienti più caldi.

All’opera!

Procurati dei vasi capienti e profondi, del terriccio universalesabbia e argilla espansa. Mescola rispettivamente un pugno di sabbia e uno di argilla espansa ogni quattro pugni di terriccio. Poni sul fondo del vaso uno strato di argilla espansa di almeno 5 centimetri, poi riempi col terriccio. Scava una piccola buca al centro, inserisci 2-3 semi di pomodoro (non tutti germineranno) e ricopri. Innaffia in abbondanza e attendi: se il clima è favorevole, vedrai apparire i primi germogli entro 10 giorni. Nel caso più semi generino una pianta, elimina quelle meno sviluppate a favore di quella più robusta.

Per evitare che la tua pianta di pomodoro si pieghi o si spezzi per il peso dei frutti, dovrai prevedere l’uso di sostegni. Anche un semplice palo verticale infisso nel terreno a cui legare il fusto della pianta sarà perfetto per mantenerla eretta e salda. Si possono usare fascette oppure dello spago, purché ci si ricordi di controllare spesso le legature.

Pronto a cimentarti nella coltivazione casalinga di questo ortaggio?