Regina dei mesi autunnali, la zucca è un ortaggio coltivato e apprezzato dall’uomo fin dall’antichità, usato in tantissime ricette dolci e salate. Si tratta di un alimento ipocalorico, ricco di potassio, magnesio e vitamine essenziali, che per l’alta percentuale d’acqua aiuta a mantenere idratato il nostro organismo. Sei curioso di sapere di più sulla zucca? Ecco 5 curiosità su di lei!
Della zucca puoi mangiare tutto: la buccia, i semi, le foglie, i fiori, e persino viticci e germogli. Ogni parte può essere cotta in maniera diversa per esaltarne il gusto e preservarne le proprietà. Per gustare i semi di zucca, lavali e riponili su una teglia ricoperta con carta da forno; tostali a 180° C per circa 15 minuti, fino a che non risulteranno asciutti e croccanti. Se vuoi provare una sfiziosa variante alle classiche patatine, usa la buccia di zucca. Ricavane delle striscioline, irrorale con olio d’oliva e cuocile in forno a 200° C per 30 minuti. Sala il tutto e servi!
Fino agli anni sessanta, le zucche private della polpa erano utilizzate dai contadini come contenitori per conservare liquidi come vino e acqua. Quelle usate per questo scopo erano le cosiddette lagenarie, che prendono anche il nome di zucche bottiglia o, appunto, “da vino”. Dalla struttura particolarmente resistente, anche gli ortaggi più piccoli potevano essere lavorati e trasformati in fiaschette, o ancora usati per contenere polvere da sparo oppure tabacco da fiuto.
Sapevi che la zucca è stato uno dei primi strumenti musicali? Già gli uomini primitivi la usavano come una maracas, scuotendola per far risuonare i semi al suo interno. Alcuni degli strumenti realizzati con la zucca sono il berimbau, usato nella capoeira, e il cosiddetto “pianoforte a pollice”, altro strumento a corda tradizionale africano.
La polpa di zucca si rivela una valida alleata delle pelli grasse. Realizza una maschera purificante fai-da-te schiacciando parte dei semi con uno spicchio di polpa; aggiungi un po’ di miele e lascia riposare il composto per alcuni minuti. Applica la maschera sul viso e lascia in posa per dieci minuti:la tua pelle ti ringrazierà!
Poiché nel XVI secolo il malto d’orzo europeo approdava di rado sulle coste americane, i mastri birrai locali trovarono nella zucca un succedaneo per produrre un’originale birra. Oggi le cose sono cambiate e la zucca si aggiunge sotto forma di purea agli ingredienti tradizionali, così da realizzare una birra stagionale ad alta fermentazione dolce e speziata, di cui però vi parleremo nel dettaglio in uno dei prossimi articoli!