4 alternative al caffè

4 alternative al caffè

Caffè: patiti o dipendenti? Se rientri nel secondo gruppo e cerchi un’alternativa alla bevanda energizzante per eccellenza, continua a leggere questo articolo. Ti sveleremo i nomi delle 4 bevande alternative al caffè da consumare ogni qualvolta abbia bisogno di energia senza però eccedere con la caffeina. 

Ginseng

Non parliamo dell’aroma usato in tante bevande a base di caffè tradizionale. Il ginseng è la radice di una pianta erbacea perenne (Panax ginseng) da cui si ricava una sostanza utilizzata da sempre nella medicina tradizionale cinese per le sue proprietà toniche ed energizzanti. Utile per contrastare stress e affaticamento, migliora la risposta del sistema nervoso centrale e l’attenzione. La radice secca di ginseng si trova facilmente in erboristeria ed è usata per realizzare degli infusi capaci di ricaricarti!

Chai

Conosciuto come masala chai, è un tè nero speziato diffusissimo in India, arricchito con latte e zucchero o miele. Il suo gusto è molto dolce e può essere preparato utilizzando spezie diverse a seconda della regione indiana in cui ci si trova. Le più usate sono cardamomo, cannella, chiodi di garofano, zenzero, anice stellato e pepe. Una volta pestate, vengono fatte tostare in un pentolino a cui si aggiunge l’acqua. Si fa sobbollire il tutto per circa 10 minuti, dopodiché si aggiunge il tè nero e si lascia in infusione. Infine quindi si aggiungono latte e il dolcificante scelto, si filtra e si gusta bollente. Le sue caratteristiche? È una bevanda particolarmente energizzante, con proprietà antinfiammatorie, antidolorifiche e riequilibranti.

Tè matcha

Diverso da tutti gli altri tè, il matcha è una polvere pregiatissima ottenuta da foglie selezionate e raccolte a mano solo in determinate piantagioni giapponesi. Reso polvere da macine a  pietra, è grazie a questa lavorazione che il matcha contiene circa il 30% di sostanze nutritive in più rispetto agli altri tè verdi. Ricco di vitamine del gruppo B, C, minerali e dell’amminoacido L-Teanina, che stimola il sistema nervoso centrale, favorendo uno stato di buonumore, concentrazione ed energia. Tanti lo confondo con il mate che, nonostante le sue proprietà energizzanti, non è un tè, bensì un’erba tipica del sudamerica! 

Caffè di cicoria

Un ingrediente insolito ma molto usato nel caso si cerchi una bevanda energizzante ma priva di caffeina. Questo originale “caffè” si ricava dalla radice della cicoria, che viene raccolta in autunno, essiccata, tostata e infine polverizzata. L’infuso può essere realizzato con la polvere, le foglie essiccate oppure tramite dei preparati solubili. Si tratta di una bevanda ricca di polifenolivitamine e sali minerali, dalle ottime proprietà digestive, depurative e antiossidanti.

Qual è la prima alternativa al caffè che vorresti assaggiare?