Marzo, il mese a cavallo tra l’inverno e la primavera, ci offre ancora la possibilità di assaporare tra i più gustosi agrumi disponibili in commercio. Ecco qualche ricetta salata per gustare appieno e in maniera alternativa limoni, arance, mandarini, cedri e pompelmi.
Le arance sono la tipologia di agrume più diffusa e coltivata nel mondo. Le varietà presenti sul mercato sono moltissime e tra le più pregiate vediamo le sicilianissime Tarocco: arance dalla polpa rossa, dolce e succosa. Essendo un agrume molto versatile, va d’accordo con tanti ingredienti tipici delle ricette salate.
Potete usare il succo di arancia per accompagnare carne e pesce, la scorza per aromatizzare risotti e salse, gli spicchi per impreziosire le insalate.
Con un sapore meno aspro dell’arancia, può diventare uno sfizio di contrasto da aggiungere alle nostre pietanze salate, in particolare nei secondi a base di pesce.
I pesci che si sposano bene con i mandarini sono quelli con le carni più delicate: le spigole e le sogliole. Altrettanto gustoso, per gli amanti delle carni rosse, il manzo accompagnato da una salsa di succo di mandarino e senape e servito con scorza di mandarino grattugiata.
Il cedro è famoso per essere l’agrume pià grande di tutti e il più adatto per le preparazoni fredde. Profumatissimo, con un sapore inconfondibile, può essere usato per preparare carpacci di pesce e insalate davvero speciali. Il suo aroma, molto più delicato di quello del limone, si sposa perfettaente con tutte le pietanze di pesce, in particolare ai filetti teneri.
Potete consumare il cedro anche tagliandolo a pezzetti con tutta la scorza e la polpa; conditelo con un trito di basilico e prezzemolo freschi, una cipollina o uno scalogno affettato sottile e una manciata di olive nere, origano, sale, pepe e olio.
Il limone è uno dei protagonisti indiscussi della cucina Mediterranea. Il suo succo esalta qualunque sapore ed è ricco di proprietà preziose. Per questi motivi sin dall’antichità è stato impiegato in moltissime occasioni diverse; non solo in cucina, ma anche in fitoterapia, per le sue proprietà antisettiche e antibatteriche, inoltre viene usato per intenerire i carciofi e altre verdure fibrose, o per arrestare i processi di ossidazione di frutta e verdura, che immerse nel suo succo non anneriscono mai.
In cucina lo consigliamo per marinare carne e pesce, aggiungendo olio, sale e pepe. Oppure sfruttatene la scorsa, molto aromatica, per profumare salse, risotti e secondi piatti arrosto.
Il pompelmo è un agrume assolutamente particolarissimo: il suo sapore è amaro nonostante sia molto ricco di zuccheri. Per questa caratteristica unica, la sua polpa viene impiegata in preparazioni a base di carni e pesci molto grassi o per ricette esotiche come insalate di pollo e crostacei o come abbinamento a granchio e gamberetti.