Se c’è un vino fresco e aromatico da servire durante aperitivi o al momento del dessert, quello è il Brachetto: un prodotto d’eccellenza nel panorama vitivinicolo italiano. Rinomato per la sua aromaticità e vivacità al palato, il Brachetto ha una gradazione alcolica bassa che gli permette di essere usato per realizzare golosi dessert al cucchiaio. Oppure in abbinamento a dolci che ne richiamano le note fruttate come crostatine alle fragole o torte al cioccolato.
Questo rinomato spumante viene prodotto tramite il metodo Charmat con uva Brachetto in purezza, un vitigno aromatico a bacca scura coltivato in Piemonte nella zona di Acqui Terme sin dall’antichità. Con l’avvento della fillossera e un calo di popolarità dei vini frizzanti dolci, questo vitigno perse l’interesse dei coltivatori fino al 1996, quando ricevette il riconoscimento DOCG.
Un tempo si pensava che quest’uva fosse legata alla francese Braquet, ma recentemente gli ampelografi hanno ammesso di essere davanti a due varietà diverse, soprattutto per grado di aromaticità. Gli acini del Brachetto infatti sono caratterizzati da un forte profumo di rose e frutti rossi che viene trasmesso al vino, ottenendo un prodotto dal sentore fresco e fruttato.
Oltre ad essere perfetto insieme a formaggi Con il Brachetto d’Acqui DOCG puoi preparare un delizioso sorbetto arricchito con fragole fresche, ideale dopo una cena d’estate.
Lava le fragole e mettile a marinare nel Brachetto in frigo per circa mezz’ora, dopodiché frulla il tutto unendo lo zucchero e lo stabilizzante scelto. Frulla il tutto unendo lo zucchero e aggiungendo eventualmente uno stabilizzante adatto. Metti il composto all’interno della gelatiera e lascia mantecare. Servi decorando il tuo sorbetto con alcune fragole fresche e delle foglioline di menta.