L’Emilia Romagna si è aggiudicata la prima posizione nella classifica di Lonely Planet del 2018 “Best in Europe”. Non c’è da stupirsi: la Regione vanta un ventaglio di esperienze e luoghi da visitare unici al mondo. Vediamone alcuni:
Il ragù bolognese, il prosciutto di Parma, l’aceto balsamico di Modena, il Parmigiano Reggiano… prelibatezze conosciute in tutto il Pianeta. Non a caso è qui che si è stabilito il parco agroalimentare più grande del mondo, il FICO Eataly World: dieci ettari dedicati al cibo, dalla campagna alla tavola, a un passo dalla città.
Il capoluogo vanta la più antica università europea, 40 kilometri di portici incantevoli, torri medioevali elogiate da Goethe e da Carducci e ricchi musei per tutti i gusti.
Un esempio magistrale di arte sacra dichiarato patrimonio mondiale dall’UNESCO.
Le tessere di vetro tinte di verde acceso, oro raggiante, blu profondo e rosso energico rivestono, tra le altre, la Basilica di San Vitale, la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, il Mausoleo di Galla Placidia e la Basilica di Sant’Apollinare in Classe.
Il centro storico è patrimonio dell’UNESCO e si tratta di una meta poco frequentata dai turisti internazionali: l’ideale per una gita senza stress. Imperdibili le torri del Castello Estense e il Teatro Comunale, uno dei più importanti teatri d’opera dal XVIII secolo.
La città che ha dato i natali a Federico Fellini è nota per la sua vita notturna e le sue spiagge, ma vanta anche monumenti romani come l’Arco di Augusto e il Ponte di Tiberio, il più antico ponte romano ancora in uso.